Come leggere per 100 giorni di seguito ed oltre

Ho preso l’abitudine di leggere i campioni gratuiti di Kindle e questo sta cambiando la mia vita.

Qualche giorno fa, il 31 marzo 2021 per la cronaca, l’applicazione Kindle installata sul telefono mi ha fatto notare che avevo letto senza interruzione per 100 giorni di seguito. La cosa mi ha un po’ meravigliato perché sono sempre stato un lettore accanito, il tablet Kindle lo uso da qualche anno e l’app è installata da mesi. Quindi, cos’era cambiato nelle mie abitudini da farmi leggere ininterrottamente da 100 giorni senza che neanche me ne accorgessi?

C’ho messo poco per capirlo. Ho preso l’abitudine di leggere i campioni gratuiti. Quando dal sito di Amazon si visita la pagina di un libro per Kindle, sulla destra c’è un bottone che dice “Invia un campione gratuito”. Questa operazione permette di ricevere sul proprio Kindle un estratto di ogni libro elettronico in vendita. In questo caso, estratto vuol dire la parte inziale del libro. Ad occhio direi che circa il cinque o dieci percento della dimensione totale.

Analizziamo assieme perché è utile leggere un estratto e perché è utile leggerne tanti. Leggere anche solo l’estratto di un libro è un’attività ad alto valore aggiunto perché molto spesso il contenuto principale di un libro è già trattato nell’introduzione. Un estratto è inoltre una lettura molto breve; in genere ci vogliono quindici minuti per leggerlo tutto e raramente si arriva a trenta minuti.

Dopo cento giorni di lettura ininterrotta di estratti, posso anche condividere quali benefici ho goduto da questa nuova abitudine. Come primo risultato mi sembra di poter dire che la mia creatività sia aumentata, perché sto accumulando molto velocemente nozioni di qualità, che mi interessano, e perché sto confrontando stili narrativi molto diversi tra di loro. Di conseguenza, sto anche imparando cose nuove in tanti campi.

Tutte queste caratteristiche, sia di breve che di medio periodo, mi fanno definire la selezione degli estratti disponibili sulla app Kindle il mio personal blog, dove con un semplice processo che vedremo dopo, trovo solo gli argomenti che più mi interessano. Non sono mai riuscito a seguire un blog per così tanto tempo, mentre seguo con molto interesse il mio personal blog. Averlo su una app dello smartphone, fa in modo che io possa leggere quando voglio e dove voglio. Ed inoltre la breve soddisfazione che si trova alla fine della lettura di un estratto innesca la voglia di leggerne un altro. Così via per cento giorni consecutivi alla volta.

Alla fine della lettura di un estratto ho tre possibili reazioni, oltra a cancellare l’estratto dalla biblioteca Kindle. La prima: l’estratto non mi piace e quindi neanche il libro. Di certo non acquisterò il libro completo. La seconda: l’estratto mi piace ma per ora non acquisto il libro, perché tanto non avrei il tempo di leggerlo subito, e lo aggiungo ad una lista dei desideri Amazon. Poi, forse per caso o forse per una strategia di vendita ben precisa, ogni tanto mi arrivano in offerta qualche titolo messo da parte. Le offerte Kindle sono veramente convenienti, per cui acquisto il libro per leggerlo in un secondo momento. La terza: l’estratto mi piace e acquisto il libro subito, nel caso in cui l’argomento trattato sia di mia stretta attualità. Per lavoro, svago o crescita personale.

Ecco qualche suggerimento su come costruire la propria biblioteca di estratti, il proprio personal blog. I primi titoli li ho aggiunti perché avevo degli autori che mi interessavano o degli argomenti da approfondire. In questo caso basta andare su Amazon; cercare l’autore o l’argomento e scaricare gli estratti dei libri che ci interessano. Amazon, vero campione del cross-selling, non perde mai l’occasione di venderti qualcos’altro. Per cui, dopo aver scaricato un estratto, ti propone una lista di altre possibili opzioni che potrebbero interessarti: quasi sempre c’è almeno un titolo di cui scaricare l’estratto. Seguendo questo processo, la lista degli estratti del mio personal blog conta 176 titoli.

Ultima nota personale. Credo che prendere l’abitudine di leggere gli estratti sia un valido antidoto contro la dipendenza passiva dai social network. Nel mio caso, sono diventati un posto dove fare esperimenti di creatività.