Il caro energia non si vedrà solo in bolletta.
Gli aumenti del costo di energia elettrica e gas metano sono sotto gli occhi di tutti. Secondo stime ufficiose ma attendibili, da ottobre 2021 a marzo 2022, rispetto a costi fisiologici, in Italia si pagheranno 50 miliardi di euro. Detto diversamente, tra ottobre e marzo pagheremo 50 miliardi di euro in più per l’energia che consumiamo, senza avere niente come controvalore.
Come impatterà il maggior costo sull’economia e quindi sulla popolazione? Oltre ad avere una bolletta più cara, dovremmo pagare di più per quei beni e servizi che, nel loro processo produttivo, usano energia in maniera significativa.
Per farmi un’idea di quali beni e servizi saranno maggiormente coinvolti, sono andato a spulciare l’elenco pubblico degli energy manager edito dalla FIRE — Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia. Gli energy manager sono figure professionali obbligatorie per tutte le aziende che fanno un grande uso di energia.
L’elenco degli energy manager è organizzato per categorie. È difficile dare una quantificazione precisa, però è ragionevole aspettarsi un aumento dei costi per accedere a beni e servizi forniti da tutte queste categorie, che sono:
A — agricoltura, silvicoltura e pesca
B — estrazione di minerali da cave e miniere
C — attività manifatturiere
D — fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E — fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F — costruzioni
G — commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H — trasporto e magazzinaggio
I — attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J — servizi di informazione e comunicazione
K — attività finanziarie e assicurative
L — attività immobiliari
M — attività professionali, scientifiche e tecniche
N — noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
O — amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
P — istruzione
Q — sanità e assistenza sociale
R — attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S — altre attività di servizi
U — organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Per fare un esempio, anche il vaso di terracotta costerà di più, perché nel suo processo di produzione viene cotto in un forno a gas o elettrico.
Possiamo fare altro oltre che prepararci a camminare a piedi più di quanto siamo abituati a fare? Come fare a trovare la causa della distorsione del valore dell’energia?
Giovanni Falcone diceva che basta seguire i soldi, perché questi lasciano sempre una traccia. Qualcuno più bravo di me dovrebbe seguire il tragitto che faranno i 50 miliardi di euro per capire la rete di interessi che stanno dietro a questo terremoto economico.
Per conto mio, oltre a comprare delle scarpe comode, spero di poter essere smentito presto.