Sperimentare. Fallire. Imparare. Ripetere.

Questi quattro verbi descrivono il circolo virtuoso del successo.

Sperimentare vuol dire avere un obiettivo che attualmente si trova al di fuori della propria zona di competenza.

È un obiettivo che ha messo in evidenza un proprio limite, per raggiungere il quale so solo, per ora, che mi devo superare: che devo migliorare. Che ho almeno un limite da superare.

Il problema è che non so come.

Per capire il “come”, devo iniziare a fare degli esperimenti deliberati. Partendo da un risultato atteso inizio a provare con metodo, disegnando un approccio; provandolo; e misurando i risultati ottenuti.

Gli esperimenti che falliranno saranno tanti di più quanto più difficile sarà l’obiettivo da raggiungere.

L’esperimento, se ben disegnato, ci darà una risposta anche quando fallisce. Ci potrà dire cosa è andato male; cosa migliorare; cosa non riprovare la prossima volta.

Un esperimento, quando fallisce, ci deve aprire un ventaglio di possibilità; di nuovi esperimenti da provare. Il ventaglio che si apre è la fase dell’imparare.

Scegliere quale sarà il prossimo esperimento è il ripetere. Mantenere sempre attivo questo ciclo significa avere sempre qualcosa da raggiungere, che si trova al di fuori del perimetro delle proprie competenze.