Una settimana con Erri De Luca
Quest’estate, letteralmente per caso, ho letto un libro che mi è piaciuto molto: “Tu, mio” di Erri De Luca. Ho quindi deciso di eleggere Erri ad amico di penna per una settimana.
Con della carta di riciclo, l’imballo di un acquisto online, ho realizzato un quadernino di poche pagine. Poi, per sette giorni consecutivi, ho ricercato su Amazon Kindle un libro di Erri: per fortuna sono tanti.
Senza seguire una logica precisa, ma semplicemente facendomi attirare dal titolo, ogni giorno ho scelto due libri, ne ho visualizzato l’anteprima che poi ho ricopiato meglio che potevo sul mio quadernino.
Si dice che l’incipit di un libro ne sia la parte migliore. Non lo so, può darsi. Sicuramente posso dire che mettendo assieme la primissima parte di quattordici libri ho conosciuto un po’ meglio un nuovo autore, seppure in maniera superficiale.